Partendo dalle teorie proposte dai greci, il libro ne segue gli sviluppi nel lavoro degli scienziati arabi e degli studiosi medioevali europei. Sono quindi presentate le teorie moderne della visione e della luce, che hanno inizio con la teoria retinica di Keplero. Sino alla metà del XVII secolo luce e colore furono considerati aspetti distinti della realtà: gli scienziati studiavano la luce, mentre il colore era piuttosto materia per i filosofi. Questa dicotomia fu superata solo nel 1672 dall’Experimentum Crucis di Newton, che dimostrò come la luce contenesse i colori primari. Ma per quanto riguardava la percezione del colore, gli esperimenti di Newton non diedero risposte convincenti. Circa mezzo secolo dopo, Goethe volle ripetere gli esperimenti di Newton, credendo di riuscire a smentirli: in realtà gli esperimenti condotti dal grande scittore tedesco erano alquanto diversi, ma per quanto riguardava la percezione del colore la sua interpretazione, allora osteggiata, si è rivelata anticipatrice. La nascita della fisica moderna e della QED (elettrodinamica quantistica) ha rivelato la vera essenza della luce e del colore, mentre lo sviluppo delle neuroscienze ha consentito di individuare le aree del cervello interessate alla percezione del colore e di iniziare a comprenderne il funzionamento.

Lesplorazione dello Spazio e storia recente dellumanita. Il primo satellite artificiale costruito dalluomo e stato lanciato nello spazio nel 1957; nel 1964 anche lItalia ha lanciato in orbita intorno alla Terra un satellite progettato e costruito in Italia; nel 1969 il primo uomo ha camminato sulla superficie lunare; nel 1981 lo Space Shuttle ha iniziato i suoi voli che ancora oggi continuano e nel 2001 la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e diventata la casa spaziale di tanti astronauti di diverse nazionalita. Oggi luomo progetta di tornare sulla Luna e poi di andare su Marte, per stabilire nuovi avamposti abitati e costruire nuovi sogni per le future generazioni. In questo libro, le immagini che raccontano dellavventura spaziale ci accompagnano attraverso la storia degli ultimi cinquantanni, offrendoci uno scorcio sul lavoro di migliaia di uomini e donne che, con coraggio e immaginazione, hanno aperto nuovi orizzonti sul futuro dellumanita.

The 3rd Edition of the Multifrequency Catalogue of Blazars is one of the most complete list of Active Galactic Nuclei whose emission properties are recognised as typical of blazars. It includes the list of sources and an essential compilation of multifrequency data from radio to gamma rays. This catalogue of blazars was initially assembled with the aim of providing a useful tool for the identification of the counterparts of the many gamma-ray sources detected by Fermi-GST, and it was actually used by the Fermi-LAT team for the preparation of the 1 LAC and 2 LAC catalogues. However, blazars are important bservational targets for a number of present and future space missions and ground-based observatories. The source list for the entire sky is available online at the ASDC web site (http://www.asdc.asi.it/bzcat/) where it is frequently updated to add new blazars and to improve the database.

The 5th Edition of the Multifrequency Catalogue of Blazars is one of the most complete lists of Active Galactic Nuclei whose emission properties are recognised as typical of blazars. It includes the list of sources and an essential compilation of multifrequency data from radio to gamma rays. The source list for the entire sky is also available online at the ASDC web site (http //www.asdc.asi.it/bzcat/) where it is frequently updated to add new blazars and to improve the database.

In this second volume of the Multifrequency Catalogue of BLAZARS we report data on Blazars with Right Ascension between 6h:00 and 12h:00. It is much more complete than Volume I, particularly for what concerns Flat Spectrum Radio Quasars that are more numerous than BL Lac objects. In particular, in this Volume we take into account of very recent Blazar surveys which led to the discovery of many new sources, especially at high redshift. The catalogue, therefore, will also be useful to probe the evolution of the population of Blazars. Blazars are important observational targets for space missions like AGILE, GLAST, PLANCK and SIMBOL–X. Our catalogue, therefore, should also be considered a contribution to the science that can be done by these and by other ground-based observatories.

Perché lanciamo tanti satelliti artificiali per os servare quello che succede sul nostro pianeta? Come fanno quei satelliti a vedere da lontano quello che sfugge ai nostri occhi, proteggendoci da disastri naturali come le frane, le eruzioni vulcaniche, gli incendi e le inondazioni? Davvero possono vedere anche al buio e attraverso le nuvole? Le risposte a queste domande ti avvicineranno all’osservazione della Terra, una scienza giovane, nata in piena era spaziale e che ha ormai esteso il suo campo di intervento dall’agricoltura all’archeologia, dal controllo dell’inquinamento ambientale agli studi sui cambiamenti climatici globali. L’Agenzia Spaziale Italiana con la missione COSMO-SkyMed ha portato l’Italia all’avanguardia nell’osservazione della Terra dallo spazio e il futuro vede il nostro Paese sempre in primo piano grazie alla partecipazione al programma Europeo GMES (Global Monitoring for Environment and Security), che ispira visioni fantascientifiche di un’umanità impegnata a comprendere e sal va guardare il pianeta in cui vive con l’aiuto dei satelliti artificiali: le “sentinelle” della Terra.

Il tipico scenario di misura di uno strumento a bordo di un satellite per lo studio della Terra, o di qualsiasi altro pianeta, si mostra in Figura 2.8. La radiazione solare incidente sulla Terra interagisce con l’atmosfera e con la porzione di superficie terrestre in osservazione e viene riflessa, diffusa e assorbita. La radiazione che raggiunge lo strumento, conterra gli effetti di questi processi e inoltre la “segnatura spettrale†della superficie osservata. La conoscenza degli spettri permette una identificazione dei diversi materiali componenti la superficie che si sta osservando e una conoscenza del loro stato chimico-fisico